Punti d'interesse
Presbiterio: entro edicola neoclassica dipinta e con parti a rilievo in stucco, olio su tela di Giuseppe Scaglione da Mistretta, allievo di Agatino Sozzi e Giuseppe Patania, raffigurante la Madonna degli Angeli con Santi francescani (1796); in alto, un tondo con Spirito Santo sotto forma di colomba, dipinto ad olio su tela; ai lati, entro nicchie, le due statue dei Santi francescani Pietro d’Alcantara e Pasquale Baylon, in legno tela e colla, ignoto artista religioso (inizi del XIX secolo); altare con custodia e balaustra marmorei (1847); sulla chiave dell’arco trionfale, scudo in stucco con emblema dell’Ordine dei Frati Minori Riformati.
Altare del Crocifisso: entro edicola in stucco, scultura lignea policroma di Frate Umile Pintorno da Petralia Soprana (1634-1635); sul fondo, Dolenti dipinti da Filippo Fazzone da Palermo (1915), restaurato da Giuseppe Lupo (1960) ; sotto la mensa, statua in cera di S. Chiara (XIX secolo).
Altare di S. Francesco: entro edicola in stucco, scultura lignea policroma (XIX – XX secolo); sull’altare trova posto un’immagine della Madonna del Santo Aiuto, olio su tela di Giuseppe Minutoli da Messina (1865); sotto la mensa, statua in cera di S. Veneranda (XIX secolo).
Altare di S. Antonio di Padova: entro edicola in stucco, statua in legno policromo, ignoto scutore (sec. XVII, rimaneggiata nel sec. XIX); sotto la mensa, statua in cera di S. Perseverante (sec. XIX).
Cantoria: organo a canne con cassa dorata e policroma (fine del sec. XVIII).
Altare dell’Ecce Homo: entro edicola in stucco, scultura lignea policroma attribuita a Frate Umile Pintorno da Petralia Soprana (prima metà del sec. XVII); sotto la mensa, statua in cera di S. Celestino (sec. XIX). Per condurre in processione la statua, fu realizzato un fercolo in legno dorato e policromo, Pasquale Azzolina (1913 - 15), accompagnato da uno minore per i ceri votivi.
Altare di S. Anna: entro edicola in stucco, statua lignea policroma di S. Anna e Maria bambina (ignoto, fine del XIX – inizi del XX secolo), probabilmente su commissione delle suore Figlie di S. Anna, in servizio presso l’ospedale dal 1889 al 1974; sotto la mensa, statua in cera con reliquie del corpo di S. Colomba (XIX secolo).
Altare della Madonna d’Ogni titolo: entro edicola in stucco, statua marmorea dorata e policroma (bottega dei Gagini, fine del XVI – inizi del XVII secolo), con stemma del committente sul plinto; sull’altare, tronetto con S. Giuseppe e il Bambino dipinti sul fondale (seconda metà del XVIII secolo); sotto la mensa, statua in cera di S. Severino (XIX secolo).
Pulpito - confessionale: balaustra in legno policromo ad imitazione di pannelli a commesso marmoreo (1716); in basso, confessionale in legno laccato con parti dorate (seconda metà del sec. XIX).