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Interno della chiesa
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vista della navata principale
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vista trasversale dei due bracci
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braccio settentrionale con i Gesanti in deposito provvisorio
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Kronos, gigante proveniente da S. Maria della Luce, in deposito provvisorio presso la chiesa.
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Mytia, gigante proveniente da S. Maria della Luce, in deposito provvisorio presso la chiesa.
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esterno della chiesa
Chiesa di S. Maria delle Grazie e S. Pio da Pietralcina
La chiesa è stata edificata per soddisfare le esigenze di culto degli abitanti insediati presso i nuovi quartieri di Giancavaliere, S. Pantaleo e Stufània, sorti dopo il sisma del 1967 proprio per accogliere un gran numero di sfollati dal fatiscente centro storico.
Il Progetto del nuovo sacro edificio fu redatto dall’Ing. Francesco Ingrassia che concepì il suo impianto a croce greca con bracci liberi alla cui intersezione s’innalza un tiburio ottagonale con cuspide a padiglione. L’occasione utile per la sua realizzazione fu auspicata dalla donazione del terreno fatta dalla famiglia Iacono.
La prima pietra fu posta nel 1979 dal vescovo del tempo Carmelo Ferraro, che la inaugurò il 20 settembre1987. Di recente ristrutturata, con nuovi altare ed ambone, è stata dedicata alla Madonna della Grazie e S. Pio da Pietrelcina dal vescovo Ignazio Zambito il 27 novembre 2003. (G. Travagliato)
Church of S. Maria delle Grazie and S. Pio da Pietrelcina
The church was built to meet the religious needs of the inhabitants of the new neighborhoods of Giancavaliere, S. Pantaleo and Stufània, arisen after the earthquake of 1967 to accommodate a large number of evacuees from the crumbling historic center.
The new religious building was designed by engineer Francesco Ingrassia, who conceived a Greek-cross plan with free wings, at whose intersection rises an octagonal lantern with a hipped spire. The opportunity for its construction was the donation of land made by the Iacono family.
The foundation stone was laid in 1979 by the bishop of the time Carmelo Ferraro, who inaugurated the church on September 20, 1987. Recently restored, with new altar and ambo, it was dedicated to Our Lady of Graces and St. Pio of Pietrelcina by the bishop Ignazio Zambito on November 27, 2003.
Punti d'interesse
Presbiterio: statua lignea del Risorto e altare in pietra dorata di Mistretta con mensa monolitica.
Altare di San Pio di Pietralcina: statua policroma, seconda metà del XX secolo
Altare di S. Maria delle Grazie: statua policroma, inizio XXI secolo
Altarino della Madonna di Fatima: statuetta policroma, fine secolo XX.
Collocazione provvisoria dei Giganti Kronos e Mitya: immagini colossali che scortano in processione il simulacro della Madonna della Luce (vetroresina policroma, 1999), realizzati in sostituzione degli originali ottocenteschi in paglia e cartapesta, oggi presso il Museo Civico polivalente, a Palazzo Mastrogiovanni Tasca
Altare di San Pio di Pietralcina: statua policroma, seconda metà del XX secolo
Altare di S. Maria delle Grazie: statua policroma, inizio XXI secolo
Altarino della Madonna di Fatima: statuetta policroma, fine secolo XX.
Collocazione provvisoria dei Giganti Kronos e Mitya: immagini colossali che scortano in processione il simulacro della Madonna della Luce (vetroresina policroma, 1999), realizzati in sostituzione degli originali ottocenteschi in paglia e cartapesta, oggi presso il Museo Civico polivalente, a Palazzo Mastrogiovanni Tasca