Museo della Fauna e dello Scalpellino
Solo nella seconda metà del ‘900, la proprietà dello storico palazzo di Cristoforo Lo Iacono sarebbe passata alla famiglia Portera, e da questa, nel 2006, all’Ente Parco dei Nebrodi. Dopo laboriosi restauri, lo stesso Ente, vi inaugura nel 2011 il Museo della Fauna, che offre centinaia di esemplari imbalsamati provenienti dalla collezione "Giambona" e, con l’ausilio di materiali didascalici, restituisce l’evoluzione faunistica del territorio siciliano.
L'esposizione dei reperti è finalizzata alle attività di educazione ambientale, promozione e conoscenza della biodiversità del territorio. L'offerta museale si articola in diverse sezioni: da quelle degli uccelli terrestri, dei fossili e dei mammiferi, alla sala più ricca degli uccelli acquatici con alcuni diorami didattici. In particolare, degna di nota è la sezione sull'avifauna, caratteristica dell'area protetta.
All’inizio del 2015, negli ambienti dell’ultimo livello, il maestro scultore Gaetano Russo ha allestito una sezione museale dedicata agli scalpellini (Mu.Sca), con vasta descrizione delle tecniche e con antichi strumenti utilizzati nell’intaglio lapideo. Museo della Fauna
Museum of the fauna and the Stonemason
In the second half of the twentieth century, the property of the historical palace of Cristoforo Lo Iacono passed to the Portera family and, in 2006, to the Ente Parco dei Nebrodi. In 2011, the institution, after accurate restoration works, opened the Museum of Fauna, which displays hundreds of stuffed species coming from the Giambona collection and, with the help of didactic materials, relates the evolution of fauna in Sicily.
The museum is a testimony to the Park's commitment to promoting environmental education and knowledge of the area's bio-diversity through the exhibition of local finding. The museum is divided into a number of section: from those of land-based birds, fossils and mammals, to the section on aquatic birds that also includes scale models of educational value. Particularly noteworthy is the section on the protected area's local birds.
At the beginning of 2015, the halls of upper level were used by the master sculptor Gaetano Russo to house a section of the museum dedicated to the stone-cutters (Mu.Sca), with extensive description of the techniques and ancient tools used for cutting stone. (*) Fauna Museum