Palazzo Tita Salamone
Opposto alla chiesa della SS. Trinità, con un’estesa facciata curvilinea che accompagna l’andamento della strada, sorge, a partire dal 1885, il Palazzo Tita-Salamone, splendida dimora signorile e rara presenza a Mistretta di architettura che si appropria delle tendenze liberty, sia in alcune figurazioni pittoriche degli interni, sia nei bugnati e nelle raffinate edicole esterne con puttini e meduse ascrivibili allo scalpello di Noè Marullo. Per i proprietari del palazzo lo stesso scultore, agli inizi del ‘900, realizzava il rilievo marmoreo funerario noto come Angelo morto, opera che i committenti ritennero talmente bella da farne dono alla vicina chiesa per collocarla nella nicchia principale della facciata dove si trova tutt’oggi. (A. Pettineo)
Palace Tita Salamone
In front of the church of the SS. Trinità the Palace Tita Salamone, with a large curvilinear front that follows the course of the road, was built from 1885 onwards. It is a magnificent mansion, rare evidence in Mistretta of Art Nouveau, both in its internal paintings and in the ashlar-works, and in the refined external niches with putti and medusas attributable to Noè Marullo. In early twentieth century, the same sculptor realized the funerary marble relief known as Angelo morto commissioned by the owners of the palace. They believed it was so beautiful to donate it to the nearby church to place it in the main niche of the façade, where it is still today.