S. Maria della Luce, legno dorato e policromo, ignoto scultore siciliano, fine del sec. XVI (ph. L. Di Salvo)
Pianta
Interno, vista sulla navata
l'arco trionfale e il presbiterio affrescati, prima metà del XVIII sec.
L'edicola votiva originaria del 1845
l'insigne antropologo alla sua cattedra
viabilità medievale con tipico sottopasso nel cuore del Rabbato
Portale d'accesso alla chiesa con architrave celebrativo del fondatore, 1584
Ciborio del SS. Sacramento, legno e madreperla, Giovanni Biffarella, prima metà del XVIII sec.